Va tuttavia sottolineato che l'ambiente ufologico è estremamente variegato e vi afferiscono anche esponenti che per motivi ideologici, religiosi, commerciali o soltanto per apparire sui media, pretendono di attribuire, definire, o semplicemente supporre "scientificamente" l'origine extraterrestre dei fenomeni osservati, basandosi su considerazioni per niente scientifiche ma soggettive.
Il tentativo di applicare solo in parte il metodo scientifico da parte della maggioranza degli ufologi alla fenomenologia UFO con la pretesa di giungere a conclusioni "scientifiche", collocano tradizionalmente l'ufologia nell'ambito della pseudoscienza.
Per questi e forse altri motivi, i risultati ottenuti dall'ufologia in più di 60 anni di studio sono tutt'altro che conclusivi. In poche parole, non si è riusciti ancora a capire in modo soddisfacente tutte le manifestazioni del fenomeno U.F.O., sulla cui esistenza, d'altra parte, sono ormai veramente in pochi a dubitare (sistono numerosissime testimonianze sugli UFO, divise tra centinaia di cronache storiche, migliaia di documenti ufficiali declassificati, testimonianze di ex-ministri ed ex-militari, centinaia di foto e video autentici, dichiarazioni ufficiali in merito, studi di alto livello, e così via).
Per definizione (nel senso stretto del termine) un UFO è un oggetto volante di cui non si riesce a identificare la natura. Secondo tale definizione, è classificabile come UFO un aereo che compare inaspettatamente su un radar di una torre di controllo prima che esso comunichi il proprio identificativo. Tuttavia, è entrata nel linguaggio e nell'immaginario comune (ed è questo il significato maggiormente dato alla parola) l'identificazione degli UFO con oggetti di ipotetica origine extraterrestre. In questo contesto, è divenuto popolare anche il termine Disco volante (dall'inglese flying saucer), utilizzato a partire dagli anni quaranta del XX secolo (sebbene la forma dei presunti UFO non sia sempre discoidale o lenticolare, ma in molti casi oblunga o a sigaro).
Con il termine UFO ci si riferisce quindi generalmente all'osservazione di fenomeni nel cielo che né l'osservatore, né le autorità e neppure eventuali ricerche di studio siano riusciti a ricondurre con certezza all'identificazione con oggetti di tipo artificiale (come velivoli, satelliti artificiali e palloni aerostatici) o fenomeni naturali (pianeti, stelle cadenti, meteore, altri fenomeni atmosferici) o dubbi (fulmini globulari) ed interpretati da alcuni come oggetti di presunta origine extraterrestre. Il termine UFO è comunemente utilizzato dai media e nella fantascienza per indicare navi spaziali di civiltà extraterrestri di avanzato livello tecnologico. Con un altro termine, Soft UFOs, si intendono gli UFO più "tenui", che sembrano essere immateriali, come fatti di luce.
Il variegato campo d'interesse e d'indagine nei confronti del fenomeno degli UFO, nato nel secondo dopoguerra, ha preso il nome di ufologia, e ufologi quelli che se ne occupano; essa è generalmente considerata dal mondo scientifico una pseudoscienza.
Gli oggetti non identificati che vengono avvistati sotto la superficie del mare vengono definiti USO (Unidentified Submerged Objects).
Negli ultimi anni sono nati veri e propri musei sull'argomento UFO. I due più importanti sono l'International UFO Museum di Roswell e quello con sede a Istanbul.
. . . . . . ed allora esiste la possibilità. . . . . . . in qualche altra parte dell'Universo che ci sia qualcuno....?
cosi' potremmo dire
NON SIAMO SOLI
ESSERI DI ALTRI MONDI CI VISITANO
PROVE DELL'ESISTENZA DEGLI ALIENI
Avvistamenti Ufo a Firenze nel 1954