Questa
pagina è dedicata alle notizie Importanti di Primissima mano.
Volta per volta verrà cancellata
e rinnovata con Nuove Notizie che si spera siano sempre
POSITIVE
tre
ore di black out in BRASILE
(dalle 22 circa alle 01 del mattino)
REDE GLOBO
BRASIL
"GLOBO
TV NEWS"
SAN
PAOLO (11 novembre) -
È
tornata la luce in alcuni quartieri di San Paolo, dopo il black out di questa
notte in Brasile.
La
fornitura dell'elettricità è ripresa tra l'altro nella Avenida Paulista,
principale arteria della città, così come in gran parte di Belo Horizonte, la
terza città più importante del Paese. Molti ristoranti di San Paolo hanno chiuso
subito dopo il black out, che ha reso difficile, a causa del blocco dei
semafori, la circolazione nelle principali arterie della città.
A Rio de Janeiro, Copacabana e Ipanema, due dei principali quartieri turistici
della città carioca, sono rimaste completamente al buio,
così
come il Cristo Redentor, monumento simbolo di Rio.
Nelle
fermate di autobus e della metro ci sono lunghe file di passeggeri.
Il governatore dello stato, Sergio Cabral, ha d'altra parte ordinato l'allerta
della polizia.
Il
sindaco della città, Eduardo Paes, ha a sua volta convocato per oggi alle 7 ora
locale una riunione d'emergenza,
mentre il governatore Cabral ha deciso di inviare gli uomini della Bope
(Battaglione operazioni della polizia speciale)
a
presidiare le principali arterie della città, alcune delle quali costeggiano nel
loro percorso le favelas della città.
Sono stati nove gli stati del Brasile colpiti dal gigantesco black out dovuto al
blocco delle attività della centrale idroelettrica di Itaipù,
alla
frontiera tra il Brasile e il Paraguay. Lo ha reso noto il direttore della
centrale Jorge Samek: «Itaipù è paralizzata»,
ha
detto, precisando che gli stati colpiti dalla mancanza dell'elettricità sono San
Paolo, Rio de Janeiro, Espiritu Santo, Goias, Parana, Santa Catarina,
Rio
Grande do Sul, Mina Gerais, Mato Grosso do Sul. Itaipù, rilevano i media locali,
è la
seconda centrale idroelettrica più grande del mondo dopo quella delle Tre Gole
in Cina.
RIO DE JANEIRO
È durato alcune ore il black-out
che martedì sera ha colpito gran parte del Brasile, San Paolo e Rio
de Janeiro comprese, e l'intero Paraguay, ma per una durata minore.
Il blocco dei semafori ha reso difficile la circolazione nelle
principali arterie delle città. A Rio de Janeiro, Copacabana e
Ipanema, due dei principali quartieri turistici della città carioca,
sono rimaste completamente al buio, così come il Cristo Redentor,
monumento simbolo di Rio. Nelle fermate di autobus e della metro si
sono formate lunghe file di passeggeri. Il governatore dello Stato
di Rio, Sergio Cabral, ha posto la polizia in stato di allerta e ha
inviato gli uomini del Battaglione operazioni della polizia speciale
a presidiare le principali arterie della città, alcune delle quali
costeggiano le favelas
CAUSA
La causa dell'interruzione della formitura di
corrente elettrica che ha colpito nove Stati brasiliani e il Paraguay è stata
molto probabilmente una tempesta in qualche punto della rete di trasmissione
elettrica. Lo ha reso noto il presidente della centrale idroelettrica Itaipù,
Jorge Samek. La centrale, che viene alimentata da un'enorme diga tra Brasile e
Paraguay, il più grande impianto del mondo dopo la centrale delle Tre Gole in
Cina, ha continuato a produrre energia, ma il blocco sarebbe dovuto a problemi
nella rete di trasmissione dell'elettricità, ha precisato
Cronaca
13:24 - mercoledì
Maxi
black-out in Brasile: colpiti anche gli aeroporti
Rio de Janeiro, Brasile - La situazione sta tornando alla normalità
Gran parte
del Brasile è stata gettata nel panico questa notte per via di un maxi black-out
che ha colpito Rio de Janeiro, San Paolo
e altre grandi
città del Paese sud-americano per diverse ore.
La situazione sembra ora tornata
alla normalità, ma l'allarme è stato alto: si è temuto un attacco terroristico,
mentre per le città ancora avvolte dall'oscurità è
cresciuta la paura per la diffusa criminalità.
Il problema è stato causato da un guasto alla diga Itaipu, al confine tra
Brasile e Paraguay.
Anche alcuni grandi aeroporti sono stati colpiti
dal black-out, come riportato da "Globo TV", dato che lo spegnimento delle luci
di pista ha impedito i decolli e gli atterraggi.
Ma anche dove le operazioni non sono state
interrotte, molti passeggeri sono arrivati in ritardo perché i tassisti si sono
rifiutati di attraversare certe zone urbane particolarmente pericolose.
Anche i sistemi di trasporto cittadini, metro e treni soprattutto, sono andati
in tilt, con i passeggeri che hanno dovuto camminare sui binari per raggiungere
le uscite.
"Molto probabilmente c'è stato qualche incidente ad uno o più punti del sistema
di trasmissione -
ha spiegato l'operatore elettrico in una nota- che
ha probabilmente creato altri problemi, con un effetto domino". (Avionews)
RITORNA PAGINA NEWS PRINCIPALE
RITORNA
AL
MENU'