Le prime Appazizioni

 

«Io sono la Regina del cielo. Bisogna cercare con cura il modo in cui lodarmi. Siate certi che qualsiasi lode a mio Figlio è una lode anche a me, e che quanti l'onorano onorano anche me. Infatti ci siamo amati vicendevolmente con tanto fervore che siamo stati un cuore solo; egli ha onorato in modo particolare me che ero un semplice vaso di terra, e mi ha esaltata al di sopra degli angeli. »

«Quanto a me, sono la Vergine nel cui seno il Figlio di Dio si è degnato di scendere con la divinità e lo Spirito Santo, senza nessuna malvagia dilettazione corporale. E colui che è il Figlio di Dio eterno è nato dal mio ventre senza rottura, con la divinità e l'umanità, e lo Spirito Santo, con una grande consolazione e senza fatica. Sono rimasta vicino alla croce quando lui dominava l'inferno con grande pazienza, e apriva il cielo con il sangue del suo cuore. In verità ero sulla montagna, quando il Figlio di Dio in persona, che in realtà è Figlio mio, saliva in cielo. Inoltre ho conosciuto con chiarezza tutta la fede cristiana che egli ha insegnato evangelizzando tutti coloro che desiderano entrare in cielo. Dunque rimango sulla terra con la mia assidua preghiera per il mio carissimo Figlio, come l'arco sulle nuvole del cielo, che sembra tendere verso terra e raggiungerla con le estremità. Per questo mi chino verso gli abitanti dell'universo, toccandoli con le due estremità delle mie orazioni, i buoni e i cattivi. Mi abbasso verso i buoni, perché siano costanti e fermi in tutto ciò che la Santa Madre Chiesa comanda, e verso i cattivi, affinché non avanzino nella cattiveria, peggiorando».

Miracolo a Medjughorje

Il giorno di Pasqua sono stato a Medjugorje a Fare Visita alla


Volevo fare presente che il sentiero o salita delle apparizioni è già per se difficoltoso farlo in una giornata di sole con il terreno asciutto (come si vede dai filmati) ...Immaginate come poteva essere il giorno del pomeriggio di Pasqua quando sono andato io ...Sotto una pioggia battente ...Sembrava il greto di un fiume con rivoli di acqua che in ogni punto rendevano il terreno scivoloso e molto pericoloso. Io all'inizio credevo di non potercela fare, (come sapete ho 74 anni) anzi ho pensato che neanche in una giornata normale ed asciutta avrei potuto farcela. A circa metà salita sono caduto ...Mentre cadevo ho pensato ..me mi sono rotto una gamba ...Con mia meraviglia mi sono solamente escoriato la gamba ma nulla di grave. Immaginate che la discesa è ancora più difficoltosa ...Ma senza quasi accorgermene c'è l'ho fatta. Scusatemi forse (sono emozionato) e...non sono riuscito a descrivere bene questa mia esperienza ma volevo condividerla con Voi Cari Amici. Vi abbraccio tutti quanti di Cuore.
Dimenticavo con me c'èra mia moglie Graziella che ha solo 5 anni meno di me ...Ma una forza ed un coraggio che la rende Unica. Lei è molto ma molto fiduciosa alla Madre del Cielo . . .Pensate che era sempre uno o due metri davanti a me.
Abbracci anche da parte sua.