“Le fiamme che stanno consumando l’Amazzonia non sono un problema solo per
il Brasile, ma per l’intero Pianeta.
Con l’aumentare degli incendi, infatti, aumentano anche le emissioni di gas
serra, favorendo ulteriormente l’innalzamento della temperatura globale e,
conseguentemente, il verificarsi di eventi meteorologici estremi che
rappresentano un grave pericolo per la fauna selvatica e la vita di migliaia
di persone.
Agire per porre fine alla deforestazione dell’Amazzonia deve essere un
obiettivo globale e un obbligo per chi guida il Paese”
dichiara Marcio Astrini, di Greenpeace Brasile.
“Gli incendi che stanno devastando l’Amazzonia stanno distruggendo
l’immagine del Brasile a livello internazionale.
Perfino il settore agroindustriale ha ammesso che le politiche anti
ambientaliste del governo possono causare danni economici.
Nel frattempo, Bolsonaro non ha annunciato alcuna misura concreta per
combattere la deforestazione”.