by Prof Luigi Melcarne
P R E S E N T A
AFRICA LA TERRA DOVE SONO NATO
Amo . . . Tutto ciò che mi hai dato,
Laghi, foreste, lagune nebbiose
Tutto ciò che mi hai dato,
Musica, danze, storie lunghe una notte,
Narrate intorno al fuoco
Tutto ciò che mi hai inciso nella pelle
I pigmenti dei miei antenati
Indelebili nel mio sangue
Tutto ciò che mi hai dato, Africa
Mi fa camminare
Con un passo che mi fa . . .
Essa è UNICA in tutto il mondo per la varietà e l’unicità degli animali che la popolano.
In Africa vivono molte specie di Felini, come il leone, il leopardo, il serval, il ghepardo e varie specie di gatti selvatici.
Presenti anche specie di canidi come i licaoni e gli sciacalli.
Molto diffusi nelle foreste sono le grandi scimmie antropomorfe come gli scimpanzé e i gorilla,
mentre altri primati popolano anche le praterie, come i mandrilli, le amadriadi e le scimmie leopardo.
Le grandi savane sono il regno dei grandi erbivori come le giraffe, gli elefanti, i rinoceronti, e delle grandi
mandrie di bufali, gnu, zebre, gazzelle, impala e antilopi di varie specie.
I grandi deserti sono popolati da dromedari, orici, fennec, viperidi. Presso i grandi fiumi vivono ippopotami e coccodrilli.
Le savane sono percorse inoltre dagli struzzi e sorvolate da varie specie di avvoltoi.
Oltre a questi in Africa vi sono numerosissime specie di uccelli.
In particolare in Madagascar vi è un vastissimo ecosistema unico al mondo con un numero impressionante di volatili.
Questa straordinaria fauna è entrata nella leggenda ed ha ispirato, insieme agli spettacolari paesaggi naturali del continente,
varie opere letterarie e cinematografiche. Questa fauna ha inoltre attirato nella storia migliaia di cacciatori –
S
pecialmente occidentali – che hanno preso parte a innumerevoli battute della cosiddetta caccia grossa.Fra i personaggi più famosi sedotti dal fascino selvaggio della caccia grossa in Africa
si possono ricordare Theodore Roosevelt e Ernest Hemingway.
Soprattutto dopo l’avvento degli Europei, la caccia è stata una importante concausa
del progressivo depauperamento della biodiversità africana.
In Africa esistono ora grandi parchi naturali e molte aree protette
per preservare le numerose specie a rischio,
ma anche queste riserve hanno grandi difficoltà a opporsi al bracconaggio.
Fra i parchi più famosi si ricordano il Serengeti e Ngorongoro (Tanzania),
lo Tsavo e il Masai Mara (Kenya), il Kruger (Sudafrica)
e il Chobe e la riserva del Delta dell’Okavango (Botswana).